Pedigree
Cos'è alla fine il pedigree, e a che cosa serve?
Tutti gatti di razza hanno un pedigree. Non e questo che vi farà amare di più il vostro gatto o per cui lui vi amerà di più. In questo senso, la razza non ha nessun ruolo. Educazione che darete al vostro gattino creerà i legami che aiuteranno entrambi a vivere meglio. Tuttavia un gatto di razza è un gatto di qui caratteristiche sono note, previste e senza sorprese.
Pedigree e come una carta d identità, è un certificato genealogico emesso dalle Associazioni Feline FIF-e(ANFI – in Italia), WCF (AFeF, AFI, AGI, FIAF - in Italia), TICA o CFA . Pedigree è un documento d’iscrizione gatto al Libro delle Origini (LO) di una determinata associazione felina. Questo significa che sul pedigree viene riportato l'albero genealogico del gatto fino a 4/5 generazioni indietro e viene così tenuta traccia della sua linea di sangue. Riporta il nome del cucciolo, dei genitori, e suoi discendenti con relativo colore, numero di pedigree di microchip, data di nascita, nome dell’allevatore ed eventuale affisso (nome dell'allevamento) In sintesi pedigree è l'unico documento in grado di attestare l'effettiva appartenenza alla razza del nostro cucciolo.
Per legge un animale di razza deve essere venduto con il pedigree (certificato genealogico) altrimenti è un gatto comune. Vendita animali di razza senza pedigree e illegale come riportato dal decreto legislativo 529 del 30 dicembre 1992.
Il pedigree a un costo che varia dall’associazione ad associazione, ma in media parliamo di 20 euro. Va sempre accompagnato al passaggio di proprietà e dichiara che il gatto passa da allevatore ad acquirente.
I motivi per quale vi offrono un cucciolo senza pedigree possono essere vari molto spesso non sono motivi onesti. Le associazioni rilasciano il pedigree solo ad alcune condizioni, in parte a tutelare la salute dei riproduttori e, in parte, a tutelare l'allevatore. Per esempio, se si eccede oltre le cucciolate annuali concesse per ciascuna gatta, le cucciolate successive non possono essere registrate presso l'associazione. In ANFI, per esempio, sono consentite 3 cucciolate nell'arco di 2 anni. Questa norma è finalizzata a tutelare le femmine riproduttrici, in modo che non abbiano troppe gravidanze ravvicinate e che per questo non siano sfruttate.
Come si può intuire, l'assenza di pedigree deve essere un campanello d'allarme che spinge a mettere in discussione l'allevamento o il privato. Le ragioni dell'assenza del pedigree vanno sempre indagate, per non essere truffati, ma anche per non alimentare un eventuale commercio scorretto di cuccioli o lo sfruttamento delle fattrici.
Ricordate non esiste gatto di razza senza pedigree se volete acquistare gatto di razza, pretendete sempre il pedigree e anche di poter visionare pedigree dei genitori. Gatto senza pedigree non possa essere considerato di razza, anche se questo ha genitori con regolare pedigree.
Per di più per la legge nessun’animale di razza può essere venduto senza pedigree perché definito un gatto di casa comune, e quindi non può essere ceduto in cambio di denaro. A livello europeo e vietato comprare e vendere cuccioli con pedigree nei negozi.
Aggiunto: 24-11-2012 Visto: 6197
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