La vita con un gatto – consigli

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Chi vive con un gatto sa benissimo quanto variopinta e affascinante possa essere la vita vissuta accanto a loro. Qui troverai articoli sui gatti, curiosità, cure, consigli, alimentazione, e tanto altro su nostri piccoli amici ...

Il gatto Euro per Euro.

 Perché un gattino deve costare cosi tanto per chi lo compra e cosi poco per chi lo vende. Ci sono varie ragioni e ogni uno ha la propria opinione. Vorrei ipotizzare di essere un’allevatrice con tre gatti in età da riproduzione: anche se di solito i gatti sono “riproduttori” di più, oltre questi ci sono anche gatti “pensionati” in età non più “lavorativa”.

Che vogliamo farne? Lasciarli in mezzo a una strada?

Non ci penso proprio, perché sono un allevatore che ama i propri gatti.

Quindi me li tengo, e loro mangiano proprio come gli altri (la spesa per loro è più alta perché richiedono più attenzione alimentare e anche le spese veterinarie sono per loro più alte). A certa età anziani qualche problemino ce l’hanno sempre.

Comunque, per semplificare le cose affermiamo che ho solo tre gatti da riproduzione, e facciamo subito i primi conti:

  1. I gatti non mi sono piovuti dal cielo: li ho acquistati. Il prezzo di un gatto adulto senza limiti di riproduzione parte dai 1500 euro e arriva…alle stelle. Se li avessi acquistati cuccioli li avrei pagati circa 1200 euro l’uno, ma li avrei anche dovuti mantenere per almeno un anno, e il costo sarebbe quasi uguale.
  2. Certamente non uso un gatto in riproduzione se prima non ho fatto controllo delle malattie genetiche. I controlli variano da razza a razza. Prezzo da 35 al 150 Euro.
  3. I gatti mangiano, vero? Diciamo che uso un mangime da 5.30 al 6.50 euro al kilo? (quello che uso in realtà ne costa 5.85, ma diciamo che sono un allevatore un po’ meno fissato e che ne uso uno più economico). Un sacco da 10 chili, con 3 gatti mi dura 35 giorni. Fanno circa 550 euro l’anno.
  4. I miei tre gatti avranno almeno un problemino di salute all’anno (magari fosse solo uno).Tre visite veterinarie, anche con un dottore che lavora quasi a prezzo di costo, sono 150 euro all’anno. Se riesco superare soglia 129 € (facile) e non superare nello stesso tempo la soglia 337€ - quota massima detraibile (molto più difficile) posso decurtare l’IVA.
  5. I vaccini glieli vogliamo fare, sì o no? 3 * 25=75 euro ogni anno.
  6. Che i miei gatti sono belli e speciali, e che saranno in grado di riprodurre cuccioli belli e tipici, si lo so che lo fanno ma devo anche dimostrarlo. Allora si va in esposizione. Per fare in economia gareggerò solo in Italia, ma se ci tengo a mostrare il valore dei miei gatti andrò anche all’estero. I conti si fanno presto circa 26/40 euro per ogni iscrizione, spese di viaggi (con la benzina a 1.85/litro), soggiorni (35-55€ a persona), addobbi per le gabbie, tempo perso eccetera…non definibili.
  7. I miei gatti sono miei amici, non “oggetti” da cui sfornare i cuccioli. Quindi mettiamo pure in conto (poiché glieli compro) giochi, graffiatoi, cuscini eccetera. Non conteggio perché c’è troppa elasticità, ma anche queste cose hanno suo costo. Non voglio comprare i giochi ai miei gatti, tanto non mi interessa loro sviluppo psicologico, ma almeno due ciotole per ogni gatto vogliamo comprare. Una ciotola di acciaio inox costa circa 6 euro secondo la misura. Moltiplica per sei. E adesso…voilà, siamo pronti per far accoppiare Quindi:
  8. II viaggio non quantifichiamolo, perché posso essere così fortunata da trovare un maschio come voglio io a poca distanza da casa…ma più spesso (e in certe razze è la norma) devo andar melo a cercare all’estero. Ci perdo anche minimo una giornata, a volte due.
  9. L'accoppiamento me la devo pagare: non è che un maschio titolato e famoso si presta per i begli occhi della mia gatta. Minimo 1200 €.
  10. Sarà rimasta incinta la mia gatta? Ecografia, minimo 80 €.
  11. Quanti cuccioli avrà? Mi serve saperlo, per avere un’idea delle prenotazioni che posso prendere. Un'altra ecografia, altri 80 €.
  12. Una femmina gravida, mica può mangiare la stessa robetta da quattro soldi che ho deciso di dare agli altri. Almeno in questo periodo (e per altri due mesi di lattazione) passo a un mangime da 6,50-7,80 € al kilo: e poi aggiungiamo integratori, vitamine, calcio ecc.
  13. Arriviamo al momento del parto: tu ti fideresti a lasciar fare tutto alla gatta? Io no. Presenza del veterinario in allevamento, minimo 50 €. poi se la mia gatta partorisce fuori orario dell’ufficio sommiamo altri 50€ per l’emergenza. In alcune razze il cesareo è la norma, in altre no, ma può sempre capitare che qualcosa vada storto e che vi si debba ricorrere. Se capita almeno 150€ euro (sempre con il nostro veterinario che lavora sottocosto.)
  14. Evviva, sono nati 5 cuccioli! Appendo cinque fiocchi, però devo anche:
  1. sverminarli almeno due volte, circa 50 €
  2. vaccinarli 25 € x cinque
  3. iscriverli all’Associazione, circa 25 € per ciascuno
  4. microchip, circa 25 € per cinque

Nel frattempo alla mamma devo cominciare a integrare la sua alimentazione più di quanto era incinta, perché l’allattamento la “consuma” di più.

  1. Verso la quarta settimana dovrò cominciare ad aiutare la mamma, somministrando ai piccoli il loro primo mangime per gattini . umido costa attorno 12-15€ al kilo, secco oltre 10€/kg.
  2. Nel frattempo i cuccioli sono svezzati e mangiano come aspirapolvere (mangime kitten, il più caro del mondo, super proteico, super nutriente con tutti microelementi, ma vogliamo che crescano bene, sì o no?).

Ho già la coda alla porta di clienti in attesa?

Bene, dovrò mantenerli solo per 3 mesi (se li consegnassi prima NON sarei un allevatore serio).

Non ho la coda alla porta?

E allora può succedere che uno o più cuccioli mi resti in allevamento fino a quattro, cinque mesi…o magari per tutta la vita, perché non sta scritto da nessuna parte che io trovi qualcuno disposto ad adottare un gatto già cresciuto.

E questo è quanto succede se fila tutto liscio o quasi (il “tutto-tutto” liscio è talmente raro che non mi sembra neanche il caso di considerarlo).

Però possono andare storte MOLTISSIME più cose di quelle che ho descritto.

Può succedere, un’infezione virale contro di cui è quasi impossibile difendersi, le cure vanno moltiplicate per cinque. E se va veramente male e tutti sforzi non sono bastati per salvarli?

In conclusione…famosi 1000 € da titolo sono davvero tanti per un gattino?

Mi sono calata nei panni di una allevatrice. Non ho mai allevato gatti, non sono titolare di un affisso e tutte le informazioni qui riportate ho raccolto da vari allevatori professionisti.

Nila



Aggiunto: 27-05-2012
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Commenti

  • Salve Nila, sono una allevatrice professionale ed è da 10 anni che allevo:

    la capisco quando si dice rattristata perchè non capita.

    Infatti ogni giorno ho a che fare con molte richieste di potenziali clienti che "banalizzano" e che però vogliono un gatto SANO, TESTATO PKD, CON MICROCHIP, PEDIGREE E DI ALTO LIVELLO a 200 euro, vai poi a fargli capire quanto da Lei riportato correttamente sopra.

    Continuo solo perchè amo i miei gatti e seleziono la linea di sangue in maniera professionale, non certo per il dio denaro!

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