Comportamento indesiderato del gatto dopo il ritorno dalle vacanze dei proprietari

  La decisione di andare in vacanza senza un gatto per molti proprietari può essere difficile. Ci preoccupiamo di come l'animale sopporterà separazione, avrà la nostalgia, o peggio, ripone rancore nei nostri confronti per averlo "abbandonato" per una settimana o più. Dal punto di vista di un comportamentista, nella maggior parte dei casi, lasciare nostro pupillo alle cure di un vicino, di un familiare o di un pet sitter professionista è, dopo tutto, un'opzione migliore rispetto a portarlo con sé. Tuttavia, anche gatti curati possono mostrare comportamenti problematici dopo rientro di proprietari.

Cosa causa il cambiamento del comportamento di un gatto?

Disturbi di routine

  Come sapete, i gatti amano la routine e il ritmo ripetitivo della giornata. Li fa sentire al sicuro. Sanno in anticipo come andrà a finire il giorno successivo. Ogni deroga dall'ordine stabilito può causare disturbi d'ansia.

La suscettibilità allo sviluppo di tali disturbi dipende dal carattere di un determinato individuo, dal suo temperamento, dalla resistenza allo stress e dalle capacità cognitive. Alcuni gatti si comportano meglio di altri. Possiamo presumere che per un gatto generalmente timido, pauroso e chiuso, la separazione dal suo proprietario sarà più dura che per un gatto naturalmente aperto, coraggioso e poco reattivo
  Quando il proprietario parte per la vacanza, il rapporto tra lui e l'animale cambia automaticamente. Questo cambiamento può essere molto difficile per i gatti, che trattano l'uomo come un garante di sicurezza. Questo vale per gatti che sono inclini a sviluppare una sorta di ansia da separazione.

  Una lunga separazione può essere difficile anche per gatti con personalità dipendente, cioè dipendente dalla presenza di suo proprietario. Questi gatti sono costantemente alla ricerca del contatto con l'uomo, vocalizzano molto e li seguono passo dopo passo. Se abbiamo un gatto del genere, possiamo essere quasi sicuri che la nostra vacanza sarà una sfida difficile per lui. Senza la compagnia di un proprietario, un animale dipendente può diventare ancora più pauroso, irrequieto e generalmente ritirato.

Paura dell'ignoto

  La persona che si prenderà cura del gatto durante la nostra assenza potrebbe non essere trattata amichevolmente, da nostro pupillo confuso e stressato. Soprattutto se finora il gatto non ha avuto molto a che fare con esso.

L'aspetto, l'odore e i modi sconosciuti sono tutte combinazioni a cui un gatto deve prima abituarsi per sentirsi al sicuro. Gli animali trattano molto spesso i cat sitter con grande riserva e in casi estremi mostrano aggressività nei loro confronti.

  Tutti i fattori sopra descritti possono portare allo sviluppo di disturbi d'ansia di varia gravità: da moderata a grave. Molti di loro sono facilmente risolvibili dando al tuo gatto il tempo di digerire la nuova situazione. Alcuni, tuttavia, richiedono l'intervento di un comportamentista e talvolta di un veterinario.

Comportamento indesiderato del gatto dopo il ritorno dalle vacanze del proprietario

Sporcare fuori dalla lettiera

  Sporcare fuori dalla casetta è probabilmente il problema più comune affrontato dai proprietari dopo il ritorno dalle vacanze. Improvvisamente, il loro gatto, che finora non ha avuto problemi di pulizia, sceglie un divano o un tappeto in bagno invece della sua lettiera.

Naturalmente, ciò non è dovuto alla malizia o al desiderio di "punire" il proprietario per aver lasciato il gatto al suo destino. Di solito è:

• l'effetto stress che il gatto affronta in modo per uomo inaccettabile;
• l'effetto di una pulizia della lettiera troppo infrequente causata da visite troppo rare dell'affidatario.
  Invece di punire il gatto, dovresti aiutarlo a ritrovare l'equilibrio. Prima di tutto, è necessario pulire adeguatamente le macchie di urina: utilizzando un agente enzimatico o batterico e alcol salicilico. Al gatto può essere somministrato un leggero integratore sedativo come Zylkéne o KalmVet.

Dovresti il prima possibile tornare alla routine quotidiana che avveniva prima di andare in vacanza. Prima tutto riprenderà a sembrare come una volta, prima il gatto si calmerà. Se tutto non funziona, ti consiglio di prendere un appuntamento con un comportamentista.

Riluttanza al contatto

  Può capitare che il gatto dopo il nostro ritorno sia distante, eviti il contatto, non venga in grembo, anche se finora è stato molto affezionato. Nel complesso, sembra che sia "offeso". Può sembrare carino, ma in realtà mostra che l'animale sta vivendo emozioni difficili.

  Forse è paura o insicurezza dovute alla confusione. "Adesso sarà tutto come una volta o mi lascerai di nuovo tra un momento?" Un animale in questo stato d'animo ha bisogno di tempo e comprensione per calmarsi e capire che non è successo niente di terribile

Aggressione

  L'aggressione contro le persone che tornano dalle vacanze può avere molte cause. I principali sono:

noia: il gatto non ha avuto abbastanza divertimento e intrattenimento in assenza dei suoi proprietari e ora sta scaricando energia;

• frustrazione: il gatto reagisce così allo stress associato alla separazione dal proprietario;
• motivi di salute che accidentalmente hanno coinciso con le nostre vacanze

L'aggressività non dovrebbe essere interpretata come "vendetta" - i gatti non hanno la capacità di pensare in questo modo. Piuttosto, è un grido di aiuto. Come proprietari consapevoli, abbiamo la responsabilità di identificare la fonte del problema (noi stessi o con l'aiuto di un comportamentista/veterinario) e quindi intraprendere il trattamento appropriato. Preferibilmente ideato da terapia comportamentale e/o farmacoterapia.

Come prevenire comportamenti problematici causati nostra di partenza?

Conoscenza del nuovo tutor

  Il gatto dovrebbe conoscere in anticipo la persona che si prenderà cura di lui in assenza dei suoi proprietari. È meglio organizzare più incontri in diversi momenti della giornata in modo che il gatto si abitui all'odore, all'aspetto e al comportamento della persona scelta.

  Il Cat sitter dovrebbe ricevere informazioni complete sul carattere, il temperamento e le abitudini del gatto, i suoi bisogni individuali, la dieta, le condizioni di salute e la necessità di qualsiasi trattamento. È inoltre necessario dotarlo di:

• numero di telefono dove saremo sempre disponibili;
• numero di telefono e indirizzo della clinica veterinaria più vicina;
• numero di telefono e indirizzo del più vicino ospedale veterinario aperto 24 ore su 24.

Integrazione antistress

  Una settimana prima della vacanza programmata, possiamo somministrare al gatto leggero integratore calmante (Zylkene, e simili), che acquistabile in farmacia o dal veterinario. Gli integratori non sono farmaci, quindi non necessitano di prescrizione medica, ma la loro azione dipende dall'organismo specifico. Posiamo anche attaccare i feromoni Feliway Classic alla presa elettrica.

  Non consiglio collare calmante. Alla maggior parte dei gatti non piace il tocco intorno al collo o l'odore intenso da cui non riescono a sfuggire. Il collare stesso rappresenta anche una minaccia puramente fisica. Sono noti casi in cui un gatto si "appeso" con un collare perché si è impigliato in una parte sporgente del mobile.

Attegiamento proprio

  Ognuno di noi ha bisogno di una vacanza - non ci sono dubbi. Non dobbiamo rimproverarci di lasciare il nostro animale domestico da solo a casa per sdraiarsi con noncuranza sulla spiaggia. Non facciamo nulla di male fintanto che ci prendiamo cura del nostro animale.

  Certo, i cambiamenti legati alla nostra partenza provocheranno uno stress maggiore o minore nel gatto, ma questo non significa che non sia in grado di affrontarlo. La vita in quanto tale ha delle sfide che il organizmo deve affrontare. I gatti non fanno eccezione e la loro adattabilità è davvero eccezionale.