I gatti più belli del mondo - Esposizione Felina ENFI Padova 24-25 febbraio 2024

Gatti di casa

Dal primo al 29 novembre 2015 Mostra Gatto e l’uomo Verona rassegna stampa

“Il Gatto e l'uomo” dalla Preistoria ai giorni nostri. Prima esposizione in Italia dedicata all’evoluzione e alla conoscenza del rapporto speciale tra il genere umano e quello felino. Un’indagine a tutto campo per approfondire l'enigmatico legame con l'animale di casa più misterioso, attraverso le immagini provenienti dai musei Correr di Venezia, Cats Museum di Cattaro (Montenegro) e IRE di Venezia, oltre ai prestiti di collezionisti privati. La mostra, patrocinata dal Comune e dalla Provincia di Verona, è realizzata da Movimento Azzurro e Cats Museum di Cattaro con la collaborazione di Anfi (Associazione Nazionale Felina Italiana) e gli sponsor Prolife, Italpet, Consorzio Tutela Vini Soave e Consorzio Tutela Vino Lessini Durello. L'esposizione si ispira a tre concetti: conoscenza, educazione e sensibilizzazione, per stimolare un dibattito più ampio sulla natura e il rispetto per gli animali.

Rassegna Stampa

Mostra

Il Gatto e l’uomo

Dalla Preistoria ai giorni nostri

Dall 1 al 29 novembre 2015

Sala Polifunzionale del Palazzo Gran Guardia

Piazza Bra 1

Verona

Rassegna Stampa

Gatto e l'uomo Mostra Verona 2015

Mostra ‘Il Gatto e L’uomo’ - Cos’è

La mostra ‘Il Gatto e l’Uomo’ (Verona, Palazzo della Gran Guardia, 1-29 novembre 2015) è la prima esposizione in Italia dedicata all’evoluzione e alla conoscenza del rapporto tra il gatto e il genere umano.

Un’indagine a tutto campo per approfondire la conoscenza di un legame millenario attraverso le immagini provenienti dai musei Correr di Venezia, Cats Museum di Cattaro (Montenegro) e IRE di Venezia oltre ai prestiti di collezionisti privati.

Non solo esposizione. Durante la mostra saranno organizzati focus tematici e eventi speciali sul rapporto tra il nostro mondo e quello felino. La mostra è ideata da Costanza Daragiati, pioniera nel settore delle expo feline in Italia e organizzata da Maria Sole Farinelli.

L’esposizione è patrocinata dal Comune e dalla Provincia di Verona e Anfi (Associazione Nazionale Felina Italiana) e realizzata dall’Associazione di protezione ambientale Movimento Azzurro e Cats Museum di Cattaro con il sostegno di Prolife, Italpet, Consorzio Tutela Vini Soave e Consorzio Tutela Vino Lessini Durello.

Inaugurazione. Domenica 1 novembre 2015 ore 15.00, Palazzo della Gran Guardia Verona.

Calendario eventi

Il gatto nell'occulto e nella superstizione. Domenica 8 novembre (dalle 14.30 alle 16.00).

Diavolo, portatore di sciagure, creatura malvagia e dotata di poteri oscuri. Il gatto (soprattutto nero) è stato per molti secoli oggetto di superstizione e credenze che resistono ancora oggi. Focus sulla genesi e sull’evoluzione dei tabù legati al gatto. Interviene Federico Barbierato, ricercatore di Storia Moderna all’Università di Verona.

Il gatto nella storia. Domenica 15 novembre (dalle 14.30 alle 16.00).

Dal ‘Felis lunensis’ preistorico a divinità nell’antico Egitto in un excursus storico con gli interventi della storica, Giulia Ferri, archeologa preistorica e dell’appassionato di archeologia e antropologia felina, Giuseppe Fornara.

La selezione dei gatti di razza. Sabato 28 novembre 2015 (dalle 14.30 alle 16.00).

Le caratteristiche dei gatti più belli, il processo di selezione e le ultime tendenze con l’intervento di Flavia Capra, giudice ANFI (Associazione Nazionale Felina Italiana).

Pet therapy e art therapy. Domenica 29 novembre (dalle 14.30 alle 16.00).

Il rapporto essere umano-animale come strumento di salute e sostegno nella medicina tradizionale. Intervengono: Alessandra Chinaglia e Anna Negrini, psicologhe e Luigi Scapini professore e artista esperto di art therapy.

Tutto per il gatto. Da venerdì 20 a domenica 22 novembre 2015.

Week-end dedicato al proprio gatto di casa. Esposizione commerciale e consulenza gratuita con esperti del settore alimentazione e veterinario.

Conferenze dalle 14.30 alle 16.00 intervengono: Daniele Romano, veterinario; Roberta Piccolo e Annalisa Elli, veterinarie e esperte di alimentazione felina.

Il gatto e Youtube

Due milioni di video e 26 miliardi di visualizzazioni su Youtube. Con questi numeri i gatti sono le super star del web.

Il loro esordio risale al 2005 quando Steve Chen, uno dei fondatori del popolare canale video, postò una breve clip del suo amico felino Pyjamas mentre giocava con una corda. Da allora i video a ‘tema felino’ sono diventati una delle categorie più ricercate su internet oltre ad aver creato vere e proprie star.

Un esempio è il ‘gatto con la tastiera’ che con 41milioni di visualizzazioni è il video felino più cliccato e longevo (la pubblicazione su Youtube risale a ormai 8 anni fa).

Grumpycat, o Gatto Musone, è forse il felino più famoso del web. Merchandising, contratti editoriali, centinaia di immagini a lui ispirate e un canale Youtube dedicato, fanno di Grumpycat la super star virale per eccellenza.

Aree tematiche

Il gatto e l’Antico Egitto.

Gli egizi sono conosciuti come il primo popolo in grado di addomesticare il gatto tanto da elevarlo a divinità. Tra le molteplici rappresentazioni del dio solare Ra, ad esempio, c’è anche quello di un aggressivo gatto maschio che si contrappone al serpente del caos. Bastet invece era la dea dell’amore, della sessualità, della fertilità della famiglia, della casa, dei figli, della musica e della danza - protettrice della maturazione delle messi e dei frutti. La storia del legame nell’Antico Egitto è raccontato alla mostra con pannelli e riproduzioni di statue votive.

Il gatto nelle stampe e nei libri antichi.

Risale al 1400 la prima menzione del gatto negli incunaboli (libri stampati con la tecnica dei caratteri mobili) e tra i riferimenti più curiosi si annovera il “Llibre del Coch” l’opera del mestro Roberto, cuoco del vicerè di Napoli ai tempi di Ferdinando I d’Aragona. Ma è dalla tipografia Reveneldo e De Zilli di Venezia che nel 1565 esce la stampa di una fiaba destinata a diventare famosa nel mondo: il “Gatto con gli stivali”, o la gatta con gli stivali. Nella sua versione originale, infatti, la fiaba parla di una gatta lasciata in eredità da una povera donna a uno dei suoi tre figli. Da allora il gatto è stato inserito nei libri e stampe più disparati: trattati naturalistici, antologie narrative, testi didattici, libretti d’opera…

Da vedere: Les Chats (copia), il bestseller felino più noto di tutti i tempi dell’autore Francois Agustin Paradise de Mocrif, stampato a Parigi nel 1727.

Il gatto nei giornali.

Con la diffusione delle riviste sul finire dell’Ottocento, i gatti diventano il soggetto per le copertine illustrate di molte tra le riviste più note come la Domenica del Corriere (1900-1966), la Tribuna Illustrata (1926-1930), Grand Hotel (1955) che straniere: El Gato Negro (1892) e Le Petite Parisienne (1903-1958).    

Il gatto nei dipinti.

Alla mostra di Verona spazio anche per alcuni quadri originali come ‘Ragazza con il suo gatto’ (Carlo Wucovic Lazzari, pastello, Venezia 1770) e ‘Maestra della Pia Casa delle Penitenti con il suo gatto’ (Venezia, fine sec. XVIII). Altre opere dell’arte figurativa universale saranno proposte con pannelli retro illuminati.

Il gatto nel collezionismo.

Monete, francobolli e medaglie, il gatto diventa protagonista del collezionismo numismatico e filatelico a partire dalla prima metà del Novecento. Alla mostra il Gatto e l’Uomo saranno esposti i primi 20 valori bollati a tema felino come il primo valore bollato proveniente dalla Spagna emesso nel 1930 a celebrazione della traversata fatta dall’aviatore Charles Lindemberg.

Il gatto nelle cartoline illustrate.

I primi esemplari a tema felino sono databili sul finire dell’Ottocento, in area tedesca ma è nel 1905 che tutti i paesi dell’Unione Postale Universale si adeguarono alla nuova struttura della cartolina: indirizzo e missiva in una delle due facciate, l’altra interamente riservata all’illustrazione.

Il gatto e i bambini.

I bambini sono i protagonisti in una particolare sezione dove il rapporto con il gatto si esprime attraverso libri, copertine, quaderni e disegni con messaggi pedagogici ad opera degli illustratori.

Il gatto nei biglietti di auguri.

Da portatore di sventura a messaggero di auguri in tutte le occasioni: Natale, Pasqua, compleanno e ovviamente San Valentino. Il gatto e le sue rappresentazioni vengono sempre più accompagnati da dediche e messaggi come vere opere d’arte già dal primo Novecento.

Il gatto nella musica. In esposizione a Verona anche alcuni esempi figurativi a tema felino, dove il gatto diventa decorazione e allegoria della musica nelle partiture provenienti da Regno Unito e Francia o abbellimento per i 45 giri degli anni ’80.

Il gatto e i personaggi celebri, il gatto e il cinema. Anche le star del cinema e i personaggi famosi del Novecento cedono di fronte al fascino del gatto. E così appaiono foto dove il gatto diventa quasi un ‘accessorio’, un simbolo di stile da immortalare come nei ritratti fotografici di molte stelle di Hollywood negli ’20 e ’30 come Ruth Weyher e Dolores del Rio.

Il gatto nella prima guerra mondiale. In occasione del centenario della I Guerra Mondiale in esposizione oltre 200 immagini a tema felino, sia come protagonista di messaggi augurali, che nella satira o semplicemente nel ruolo di mascotte mentre il gatto intrattiene, nei pochi momenti di ozio, i soldati.

Il gatto nella pubblicità.

Portamento e misteriosa eleganza, aspetto giocoso o simbolico. Nel Novecento il gatto diventa il testimonial nelle locandine o sulle etichette pubblicitarie. Famoso è il manifesto di A. Willette per il celebre cabaret di Montmartre, lo “Chat Noir”, oppure le locandine pubblicitarie di Rolex dove si vede una gatta nera agghindata con i famosi gioielli o nella réclame della Lana Gatto del 1960.

Il gatto per l'Europa.

Una sezione tutta dedicata ai disegni degli studenti provenienti da vari stati europei che hanno aderito al concorso del Cats Museum “Un Gatto per l’Europa”. Attraverso queste opere i giovani autori diventano ambasciatori della tutela e della promozione del mondo felino.

Il gatto nel moderno.

Le applicazioni dell’art therapy nelle realizzazioni dell’artista veronese Luigi Scapini saranno affiancate dalle opere dei vincitori dei due concorsi ‘Il Gatto e l’uomo’.

Il gatto nero.

Insieme alla stregoneria è una delle credenze più oscure della cultura umana. Inserito nel Malleus Maleficarium (il mantello delle streghe), il più famoso manuale anti stregoneria, e argomento di interesse nelle bolle papali contro l’eresia, la superstizione sul gatto nero si contrappone alla visione positiva che invece appartiene al paesi anglosassoni e alla Francia.

I concorsi

Il concorso ‘Il Gatto e l’Uomo’

è dedicato agli studenti delle scuole primarie e secondarie di I e II grado di Verona e organizzato con il sostegno del MIUR di Verona. Tre le sezioni in concorso: grafico-pittorica con tecnica libera, scultorea e letteraria. La giuria, composta da esperti del mondo felino ha scelto tra un centinaio le opere vincitrici che saranno esposte in Gran Guardia per tutto il mese della mostra.

Concorso fotografico ‘Scatti da Gatti’,

per il miglior scatto felino. Realizzato in collaborazione con l’omonimo gruppo fotografico di Verona che organizza anche corsi, premi e mostre.

Premiazioni. La cerimonia di premiazione si è svolta martedì 27 ottobre 2015 a Palazzo della Gran Guardia (Piazza Bra, Verona).

Scenario Pet

Europa.

Sono circa 200 milioni gli animali domestici presenti in 72milioni di abitazioni con il primato dei gatti a quota 66milioni di esemplari (32,4% del totale), seguiti da 60mln di cani (29,7%), 39mln di uccelli, 21mn di roditori, 9 milioni di acquari e 7 milioni di rettili. Dal punto di vista del mercato, nel 2014 il solo segmento degli alimenti per gatti ha rappresentato il 50,1% sul totale petfood europeo.

Italia:

60 milioni di abitanti per 60 milioni di animali da compagnia. Un rapporto uno a uno per gli amici animali nel nostro paese che conta ben 7,4 milioni di gatti e 6,9milioni di cani. Numerosissimi anche i pesci (30mln), gli uccelli (13mln) e piccoli animali tra cui i roditori e rettili (3mln). Nella speciale classifica tra i due animali da compagnia più amati vincono i gatti a quota 51,8% seguiti dai cani 48,2%. E nel 2014 gli italiani hanno speso solo per gli amici felini più di 992 milioni di euro in alimentazione pari al 54% del totale petfood nazionale su tutti i canali di mercato (Grocery, Petshop Tradizionale + Canale). Benessere e soddisfazione del proprio gatto sono i punti fondamentali nella scelta del cibo con un occhio di riguardo alle promozioni che permettono di fare scorta della marca di riferimento. Positivo anche il settore degli snack funzionali e fuoripasto per gatti (+17,5%) e degli accessori per animali (+3,9%, per un valore di 66mln di euro).

(dati: Rapporto Assalco 2015 su fonti varie)

Programma conferenze il Gatto e L’uomo

 Il gatto nell'occulto e nella superstizione. Domenica 8 novembre (dalle 14.30 alle 16.00). Diavolo, portatore di sciagure, creatura malvagia e dotata di poteri oscuri. Il gatto (soprattutto nero) è stato per molti secoli oggetto di superstizione e credenze che resistono ancora oggi. Focus sulla genesi e sull’evoluzione dei tabù legati al gatto.

Interviene Federico Barbierato, ricercatore di Storia moderna dell’Università di Verona.

 

Il gatto nella storia. Domenica 15 novembre (dalle 14.30 alle 16.00).

Dal ‘Felis lunensis’ preistorico a divinità nell’antico Egitto in un excursus storico con gli interventi della storica, Giulia Ferri, archeologa preistorica e dell’appassionato di archeologia e antropologia felina, Giuseppe Fornara.

 

La selezione dei gatti di razza. Sabato 28 novembre 2015 (dalle 14.30 alle 16.00).

Le caratteristiche dei gatti più belli, il processo di selezione e le ultime tendenze con l’intervento di Flavia Capra, giudice ANFI (Associazione Nazionale Felina Italiana).

 

Pet therapy e art therapy. Domenica 29 novembre (dalle 14.30 alle 16.00).

Il rapporto essere umano-animale come strumento di salute e sostegno nella medicina tradizionale. Intervengono: Alessandra Chinaglia e Anna Negrini, psicologhe e Luigi Scapini professore e artista esperto di art therapy.

 

Tutto per il gatto.

Da venerdì 20 a domenica 22 novembre 2015 infine una tre giorni dedicata al gatto di casa con convegni e consulenze gratuite tenute da esperti veterinari e di alimentazione (nella giornata del 22 novembre è possibile portare il proprio gatto muniti di trasportino).

Conferenze dalle 14.30 alle 16.00 intervengono: Daniele Romano, veterinario; Roberta Piccolo e Annalisa Elli, veterinarie e esperte di alimentazione felina.

Comunicato stampa

 

‘Il gatto e l’occulto’, focus sulla parte oscura del felino più amato

Domenica 8 novembre il racconto di Federico Barbierato alla mostra ‘Il Gatto e l’Uomo’

 (Verona, 6 novembre 2015). Il gatto come incarnazione del diavolo, come animale da compagnia o ‘maschera’ delle streghe. Saranno questi i temi chiave del focus ‘Il Gatto nell’occulto e nella superstizione’, domenica 8 novembre all’interno della mostra ‘Il Gatto e l’Uomo’ (Palazzo della Gran Guardia, Verona). L’appuntamento è, a partire dalle 14.30, con Federico Barbierato, docente del dipartimento Culture e Civiltà dell’Università di Verona che per spiegare l’immagine ambivalente del protagonista della mostra - un po’ animale di compagnia e un po’ inquietante presenza del demoniaco all’interno della casa - racconterà alcuni episodi contenuti in processi inquisitoriali, a partire da quelli del Sant’Uffizio veneto. Barbierato indagherà anche su fatti misteriosi, scritti inquietanti e leggende accaduti tra il Medioevo e l’età moderna, attraverso storie come ‘Il grande massacro dei gatti’ in una stamperia parigina del Settecento o ripercorrendo le vicende del gatto protagonista del mondo dell’arte e della letteratura. L'ingresso al convegno dà diritto all'entrata gratuita a tutti gli appuntamenti domenicali della mostra.

Il Gatto e l’Uomo è la prima esposizione del genere in Italia ed è in programma fino al 29 novembre. Venti le sezioni tematiche e centinaia le testimonianze tra dipinti, fotografie, stampe antiche e pezzi vintage provenienti anche dal Cats Museum di Cattaro (Montenegro), da collezionisti privati, dal Museo Correr e IRE di Venezia.

 

La mostra, patrocinata dal Comune e dalla Provincia di Verona e Anfi (Associazione Nazionale Felina Italiana) è realizzata dall’Associazione di protezione ambientale Movimento Azzurro e Cats Museum di Cattaro con il sostegno di Prolife, Italpet, Consorzio Tutela Vini Soave e Consorzio Tutela Vino Lessini Durello.

 

Per info: www.ilgattoeluomo.com

Pagina Facebook: I gatti più belli del mondo

 

Ufficio stampa Mostra Il Gatto e l’Uomo: interCOM

Giorgia Vincenzi (ufficiostampa@agenziaintercom.it – 320.9580392)

Simone Velasco (simovela@gmail.com – 339.5818511)

 

Comunicato stampa

 

Il Gatto e l’uomo, un rapporto millenario e profondo raccontato nella prima mostra del genere in Italia

A Verona, Palazzo Della Gran Guardia 1-29 novembre

(ottobre 2015). Odi et amo. Si potrebbe riassumere così il rapporto tra il gatto e l’uomo. Da divinità nell’antico Egitto a incarnazione del Diavolo nel Medioevo cristiano, il legame che unisce il genere umano a quello dell’animale domestico più diffuso è tra i più affascinanti. A ripercorrere le tappe fondamentali di questa storia d’amore è la mostra Il Gatto e l’Uomo, la prima esposizione del genere in Italia in programma dal 1° al 29 novembre a Verona a Palazzo della Gran Guardia. In venti sezioni tematiche saranno presentate centinaia di testimonianze nei secoli tra dipinti, fotografie, stampe antiche e pezzi vintage provenienti anche dal Cats Museum di Cattaro (Montenegro), da collezionisti privati, dal Museo Correr e IRE di Venezia.

 

E se nell’Antico Egitto la dea della femminilità, della maternità e del focolare domestico Bastet era proprio una gatta, nel medioevo cristiano il gatto era considerato l’incarnazione stessa del Male e del Diavolo, protagonista nei raduni stregoneschi o addirittura inserito nella ricetta del ‘Gato Asado’ (gatto arrosto) nel libro di cucina scritto da Ruperto de Nola per il viceré di Napoli nel 1491. Una sezione della mostra di Verona sarà dedicata al gatto nero che nella storia vive momenti diversi. Adorato sulle navi romane, che lo accoglievano a bordo per ingraziarsi la divinità Diana affinché vegliasse sulla rotta durante la notte, venne utilizzato come ricatto sul campo nella battaglia di Pelusio, quando i persiani sconfissero gli egiziani che si rifiutarono di combattere dopo aver visto dei gatti legati agli scudi nemici. Libri antichi, riviste e stampe, il gatto è diventato un soggetto immancabile anche nelle favole come ne ‘Il Gatto con gli stivali’ ma che originariamente parlava di una gatta. Ed è proprio dalla versione seicentesca della fiaba che deriva il modo di dire ‘fare la gatta morta’, quando il protagonista disconosce la sua amica felina che, fingendosi morta, mise alla prova la sua fedeltà. Il famoso adagio però potrebbe riferirsi anche alla fiaba di Esopo ‘il gatto e i topi’, nel quale un famelico gatto intento nella caccia fece credere ai roditori di essere morto.

 

Anche i personaggi famosi della storia non resistono al fascino ambivalente del gatto: dolce e crudele, attraente e pericoloso insieme. L’imperatrice bizantina Teodora, ad esempio, fece lavorare una scodella d'oro tempestata di gemme dove far servire il cibo alla sua gatta e anche Francesco Petrarca amò così tanto la sua compagna felina che fu ‘seconda solo a Laura’, come recita un’iscrizione marmorea a lei dedicata. Oppure nelle fotografie che ritraggono le star del cinema del calibro di Shirley Temple, Ruth Weyher, Sophia Loren, Claudia Cardinale con il proprio amico felino. Fierezza, vanità, indomabilità ma anche familiarità e dolcezza sono le caratteristiche del rapporto tra il gatto e la donna. Nella mostra il Gatto e l’Uomo si vedrà – con decine di esempi - come il gatto sia il protagonista della pubblicità rivolta all’universo femminile. In occasione del centenario della Prima Guerra mondiale inoltre saranno due le sezioni dedicate a oltre 200 immagini che parlano del gatto nel conflitto come protagonista di messaggi augurali e nella satira ma anche nel ruolo di mascotte dei reggimenti.

 

Non solo esposizione nella mostra ideata da Costanza Daragiati (organizzata da Maria Sole Farinelli) e curata da Pierpaolo Pazzi, a Verona spazio anche per approfondimenti e conferenze in quattro week end tematici. Da ‘Il gatto nell’occulto e nella superstizione’ (domenica 8 novembre, dalle 14.30 alle 16) a ‘il gatto nella storia’ (domenica 15 novembre, dalle 14.30 alle 16) fino alla selezione del gatto di razza (domenica 28 novembre) e alla Pet Therapy (Domenica 29 novembre, dalle 14.30 alle 16). Da venerdì 20 a domenica 22 novembre 2015 infine una tre giorni dedicata al gatto di casa con convegni e consulenze gratuite tenute da esperti veterinari e di alimentazione (nella giornata del 22 novembre è possibile portare il proprio gatto

 

muniti di trasportino). L’ingresso, dalle 8.30 alle 19.00, è di 7,50 euro - o 6€ su presentazione del coupon scaricabile dalla pagina Facebook-, 4,50 euro per under19 e anziani e gratuito per bambini sino a 6 anni.

 

La mostra, patrocinata dal Comune e dalla Provincia di Verona e Anfi (Associazione Nazionale Felina Italiana) è realizzata dall’Associazione di protezione ambientale Movimento Azzurro e Cats Museum di Cattaro con il sostegno di Prolife, Italpet, Consorzio Tutela Vini Soave e Consorzio Tutela Vino Lessini Durello.

 

Per info: www.ilgattoeluomo.com

Pagina Facebook: I gatti più belli del mondo

 

Ufficio stampa Mostra Il Gatto e l’Uomo: interCOM

Giorgia Vincenzi (ufficiostampa@agenziaintercom.it – 320.9580392)

Simone Velasco (simovela@gmail.com – 339.5818511)

 

Comunicato stampa

Il ‘gatto e l’uomo’, i perche’ di una simbiosi spiegati per la prima volta in una mostra

A Verona (Palazzo Della Gran Guardia) dall’1 al 29 novembre 2015

 

(ottobre 2015). Perché il gatto è l’animale domestico preferito dagli italiani? Perché per gli antichi egizi era un semidio? E cosa c’è dietro il gatto nero e la stregoneria? Chi sono i grandi della storia appassionati del felino che fa compagnia a milioni di famiglie italiane? Le risposte proverà a darle ‘Il Gatto e l’Uomo’, in programma alla Gran Guardia di Verona per tutto il mese di novembre (1-29 novembre), la prima mostra in Italia che indaga sull’enigmatico rapporto con l’animale di casa più misterioso e numeroso (7,4milioni i gatti in Italia). Alla mostra – ideata dall’esperta, Costanza Daragiati, organizzata da Maria Sole Farinelli e curata dal direttore del Cats Museum di Cattaro (Montenegro), Pier Paolo Pazzi - saranno 20 le sezioni tematiche su cui andrà in scena un racconto quasi filologico tra il gatto e l’uomo con fatti, aneddoti, credenze, passioni e curiosità raccontate attraverso decine di pitture, immagini, icone e testimonianze.

Tra le sezioni, il gatto nei giornali, il gatto e la donna, il gatto e la Prima Guerra Mondiale, il gatto nella pubblicità, nel collezionismo e nei dipinti, il gatto e i bambini, il gatto nella musica e nel cinema, il gatto nel moderno, il gatto e i personaggi famosi. “Il gatto – ha detto il curatore della mostra e direttore del Cats Museum, Pier Paolo Pazzi - è l’animale più presente nelle nostre case e allo stesso tempo il più imprendibile, imperscrutabile, misterioso compagno di vita dell’uomo. E proprio da questo alone di mistero abbiamo ripercorso la storia del legame tra uomo e gatto”.

“Dopo 30 anni di mostre feline – ha aggiunto l’ideatrice e promotrice della mostra, Costanza Daragiati - era per me quasi un dovere cercare di indagare su un rapporto particolare, molto diverso rispetto all’altra grande passione degli italiani: il cane. Una mostra la cui prima tappa è a Verona e che contiamo di sviluppare e portare in altre città italiane ed europee”.

Eventi speciali, con convegni, degustazioni, incontri con appassionati, completano il programma della mostra (ingresso: 7,50 euro - o 6€ su presentazione del coupon -, 4,50 euro per under19 e anziani e gratuito per bambini sino a 6 anni). Tra questi, l’evento serale di vernice alla mostra, ‘Black Cat Night’ (27 ottobre) o il week-end (20-22 novembre) dedicato al gatto di casa, in cui ognuno potrà portare il proprio felino o il concorso fotografico tra i bambini delle scuole elementari. Tra i convegni, il focus sulla genesi e sull’evoluzione dei tabù legati al gatto ‘Il gatto nell'occulto e nella superstizione’ (8 novembre ore 14.30); ‘Il gatto nella storia’ (15 novembre ore 14.30); ‘Pet therapy e art therapy’ (29 novembre ore 14.30).

La mostra, patrocinata dal Comune e dalla Provincia di Verona e Anfi (Associazione Nazionale Felina Italiana) è realizzata dall’Associazione di protezione ambientale Movimento Azzurro e Cats Museum di Cattaro con il sostegno di Prolife, Italpet, Consorzio Tutela Vini Soave e Consorzio Tutela Vino Lessini Durello.

 

ULTIMO WEEK END PER LA MOSTRA IL GATTO E L’UOMO

DOMANI E DOMENICA DOPPIO APPUNTAMENTO DEDICATO AGLI APPASSIONATI DEL MONDO FELINO CON FOCUS SU RAZZE, ART E PET THERAPY

 

(Verona, 27 novembre 2015). Doppio appuntamento per gli appassionati del mondo felino nell’ultimo week end della mostra il Gatto e l’Uomo con due incontri tematici dedicati alla selezione del gatto di razza e alla art e pet therapy.

Si inizia domani dalle 14.30 con il focus tenuto da Flavia Capra, giudice dell’Associazione nazionale felina italiana, per scoprire i segreti e le peculiarità delle razze, dalle più famose a quelle più rare, dal portamento alla morfologia passando per le caratteristiche comportamentali. Domenica 29 invece, sempre dalle 14.30, si parlerà del ruolo dell’animale domestico più diffuso nella pet e art therapy con gli interventi delle psicologhe Alessandra Chinaglia e Anna Negrini, oltre alla testimonianza dell’artista veronese Luigi Scapini. Gli esperti partiranno dall’evoluzione della pet therapy (e cat-therapy) nei paesi anglosassoni e della successiva diffusione in Italia per poi approfondire le moderne applicazioni nella psicologia clinica dove il gatto diventa un cooterapeuta nel trattamento di disturbi fisici e psichici dell’essere umano. L’incontro si concluderà con la testimonianza di Luigi Scapini, l’artista veronese esperto di art therapy, con la presentazione di alcune opere realizzate da persone con disturbi psichici dove il gatto si fa interprete della loro creatività ed emozioni.

Il Gatto e l’Uomo, la prima esposizione del genere in Italia, si conclude domenica 29 novembre. Con venti sezioni tematiche, la mostra ha raccontato il millenario rapporto tra il gatto e il genere umano con centinaia di testimonianze tra dipinti, fotografie, stampe antiche e pezzi vintage provenienti anche dal Cats Museum di Cattaro (Montenegro), da collezionisti privati, dal Museo Correr e IRE di Venezia.

 

La mostra, patrocinata dal Comune e dalla Provincia di Verona e Anfi (Associazione Nazionale Felina Italiana) è realizzata dall’Associazione di protezione ambientale Movimento Azzurro e Cats Museum di Cattaro con il sostegno di Prolife, Italpet, Consorzio Tutela Vini Soave e Consorzio Tutela Vino Lessini Durello.

 

Per info: www.ilgattoeluomo.com

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Ufficio stampa Mostra Il Gatto e l’Uomo: interCOM

Giorgia Vincenzi (ufficiostampa@agenziaintercom.it – 320.9580392)

Simone Velasco (simovela@gmail.com – 339.5818511)

 

 

 

Come arrivare:

 

 

 
07-11-2015 Taddeo

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- Leonard Huxley

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