Dietro ogni grande presidente è sempre un gatto - gatti alla Casa Bianca

  I residenti della Casa Bianca erano di solito amanti degli animali. Nella storia ci sono solo quattro presidenti, che non avevano un compagno a quattro zampe e - cosa intrigante - i loro nomi a volte vengono dimenticati quando si elencano i presidenti.

  La maggior parte degli animali della Casa Bianca sono cani o cavalli. Dei 45 presidenti degli Stati Uniti, solo 13 potevano vantare la compagnia di un gatto. In totale, nell'ufficio presidenziale vivevano 19 gatti, una lince, due cuccioli di leone e due cuccioli di tigre. Tuttavia, non intendiamo elencare qui tutti i felidi presidenziali, poiché l'oggetto delle nostre considerazioni sono solo gatti di importanza storica, non animali domestici.

Tabby e Siam

  Il primo gatto documentato a risiedere alla Casa Bianca è stato Tabby, il gatto del presidente Abraham Lincoln, che non era un gatto di grande importanza politica, ma che tuttavia ha aperto la strada ai suoi successori al potere.

Il 19 ° presidente, Rutherford Birchard Hayes (1877-1881), aveva tre gatti, ma solo uno di loro divenne famoso. La gattina Siam - nel 1878 fu acquistata da un diplomatico americano a Bangkok e inviata in dono alla moglie del presidente. La sfortunata gatta attraversò mari e terre per due mesi e solo all'inizio del 1879 giunse a destinazione. Come i primi gatti siamesi del continente americano, ha suscitato un certo scalpore, tanto più perché il presidente gli ha concesso l'accesso a tutte le stanze ed è successo che la gattina appariva all'improvviso durante importanti incontri politici. Tuttavia, la sua partecipazione al potere fu di breve durata, perché in autunno si ammalò e, nonostante le prelibatezze che le furono date e le cure personali del medico del presidente, mise fine alla sua vita nell'ottobre 1879. La sua ultima dimora rimane ancora oggi un segreto insondabile: secondo i desideri del presidente, il suo corpo doveva essere consegnato al Ministero Agricoltura e conservato, tuttavia, la ricerca in questa istituzione e nello Smithsonian Institute non ha portato alcun risultato – tutte le tracce di Siam sono state perse.

Slippers

  Il ventiseiesimo presidente, Theodore Roosevelt, fondatore dei parchi nazionali americani e appassionato cacciatore, considerato il presidente americano più amato dalla stampa. Durante il suo mandato presidenziale il preferito dai media era il gattneo Slippers, che spesso partecipava alle conf erenze stampa del presidente, quindi aveva buoni contatti con la stampa ed era certamente aggiornato su tutti gli eventi politici. Il gatto soriano era anche fisicamente diverso dagli altri gatti: era polidattilo: aveva sei dita su ciascuna zampa. Era anche noto per provocare sensazioni minori durante le cerimonie tenute alla Casa Bianca. Una volta, un intero gruppo di diplomatici che andavano a incontrare il presidente fu costretto a sgattaiolare contro il muro, perché in mezzo al corridoio, dormiva nel sogno di un giusto il gatto del Presidente. Un'altra volta, durante un banchetto di gala, Slippers ha fatto un ingresso spettacolare saltando dalla galleria del primo piano tra gli ospiti.
  Con il tempo, Slippers acquisì un compagno di scherzi, un giovane Tom Quartz - dal nome del gatto del libro di M. Twain "Under the Open Sky". Rimasta folta documentazione letteraria di avventure gattesche di Tom Quartz. Il presidente spesso descriveva le avventure del amato gatto nelle lettere indirizzate al suo figlio, mentre stata presso le scuole distante da casa (Bianca). Secondo Roosevelt, “TQ” aveva l'abitudine di svegliare brutalmente il cane dormiente davanti al camino, costringendolo a giocare a nascondino, che spesso si concludeva con il galoppo folle di un cane con un gatto che lo cavalcava.

Tiger

  Particolarmente famoso era Tiger, uno dei due gatti del 29 ° presidente degli Stati Uniti. Calvin Coolidge (1923-1929) era un tale amante degli animali che trasformò la Casa Bianca in uno zoo. I preferiti a casa c'erano un'intera gamma di uccelli domestici, dai canarini a un'oca di nome Enoch, un asino, una lince domestica, cani di tutte le razze e ricevuti in dono da diplomatici stranieri, cuccioli di leone, un cucciolo d'orso e un ippopotamo pigmeo. Tuttavia, Tiger ne fu particolarmente onorato, ed è noto che il presidente aveva l'abitudine di andare in giro con il gatto avvolto come un collare intorno al collo. Poiché ai gatti a quei tempi era concessa la libera circolazione, accadde che Tiger improvvisamente irrompesse in riunioni e cerimonie governative, e poi altrettanto rapidamente lasciò la folla. A Tiger era concesso uscire a fare nelle passeggiate in città. Una volta, non è tornato da una simile camminata. Disperato per l'assenza di un gatto smarrito, il presidente ha menzionato la sua assenza durante la consueta chat radiofonica, chiedendo a chi lo avrebbe trovato di riportarlo a Casa Bianca. Il fuggitivo, infatti, è stato ritrovato vicino al Lincoln Memorial e restituito al quartier generale dei Presidente. Dopo questo evento, entrambi i gatti - residenti della Casa Bianca, erano vestiti con colletti colorati con la scritta "The White House " incisa su una medaglietta di metallo. Tiger è stato quindi il primo gatto nella storia ad essere dotato di tesserino di riconoscimento governativo degli Stati Uniti.
  Si può notare che i gatti spuntano sempre più spesso accanto ai presidenti - quasi tutti gli ultimi 10 residenti della Casa Bianca hanno condiviso appartamento con uno o più gatti: J. Kennedy, G. Ford, J. Carter, R. Reagan (2 gatti). B. Clinton e G.W. Bush (3 gatti). È certamente correlato alla crescente popolarità del gatto come animale domestico. Questo è anche, in una certa misura, l'opposto dell'Inghilterra vittoriana.
  Nei tempi moderni i presidenti cercano di imitare le masse - gli elettori hanno apprezzato e apprezzano i gatti - i governatori hanno loro gatti. Inoltre, questi felini possono essere utilizzati nei media per ottenere una maggiore popolarità. Il famoso Socks del presidente Clinton era un gatto estremamente mediatico.

Socks

  Era sostanzialmente il gatto della figlia presidenziale. Tuttavia, ha coperto nello spazio pubblico il ruolo di Primo Gatto. La storia di Socks è una favola da Cenerentola: dalle fognature dell'Arkansas alla Casa Bianca. Qui, un gatto bianco e nero se ne stava sdraiato su mobili presidenziali (alcuni lo accusavano di graffiarli), teneva le sue conferenze stampa (Clinton alla fine proibì ai fotografi di regalare i bocconcini al suo gatto), aveva il suo sito web, riceveva tonnellate di corrispondenza, offerte matrimoniali, spesso presenti sulle prime pagine delle riviste. Appariva sulle più importanti cartoline Natalizie della Casa Bianca è stato una ispirazione ai diversi libri, viaggiava in un trasportino sigillato con il timbro presidenziale. Purtroppo niente è perfetto.

  Per motivi di sicurezza, le sue passeggiate si limitavano a sfilare per il giardino al guinzaglio accompagnato da guardie del corpo, a casa strisciava una guerra costante con il preferito del presidente: il Labrador di Buddy. L'indignazione era diffusa anche quando i Clinton si separarono da Socks alla fine del secondo mandato presidenziale. Il famoso Socks viveva con l'ex segretaria del presidente, una grande ammiratrice del famoso gatto. Bill Clinton fu rimproverato per aver usato il gatto allo scopo di farsi pubblicità (il che probabilmente era in gran parte è vero, e Socks ha fatto il suo lavoro con la perfezione felina). Da sottolineare rimane il fatto, che Bill Clinton è allergico ai gatti. Il presidente passato con Socks otto anni posando per le foto con Socks in spalla e condividendo con lui le stanze della Casa Bianca.
  Purtroppo i giorni di Socks sono contati: nel dicembre 2008, a un anziano il ex Primo Gatto, già affetto da insufficienza renale, è stato diagnosticato un cancro. Informati di ciò, i Clinton hanno promesso di visitare l'ex favorito prima della sua fine.

Pagina web del gatto Socks

  Penultimo Presidente Donald Trump è stato il primo presidente dopo oltre un secolo antianimalista. Non dobbiamo aggiungere come andata a finire.

  In seguito le ultime elezioni i quadrupedi torneranno alla Casa Bianca. Attuale Presidente dei Stati Uniti ha annunciato, che presto ai suoi due Pastori Tedeschi si unirà un gattino. Tutto ciò dovrebbe avvenire dopo l’insediamento del 20 gennaio 2021.

Da citare anche un altro gatto al potere all'estero: è il Cheddar, il gatto dell'attuale primo ministro canadese Stephen Harper, che ha aderito attivamente al programma di ricerca di case adottive per gatti senzatetto.
Inoltre, non è appropriato ignorare i vicini più vicini. Dopo il Labrador di Putin, il gatto Dorofei, già presentato ai media internazionali, è arrivato al Cremlino con Medvedev. Alcuni giornalisti si sono chiesti se questo nuovo residente al Cremlino potesse far fronte all'ex primo inquilino, ancora presente.