Come scegliere tipo di lettiera
La parte “oscura” della vita con il gatto è senza dubbio la lettiera. Sebbene non occorra insegnare al gatto come usarla– la ricerca di terriccio da scavare è istintiva nella natura del felino – è importante scegliere la giusta tipologia. Vi presentiamo una breve guida tra varie proposte del mercato.
Scavare e seppellire i bisogni è un comportamento del tutto naturale per il gatto. A un mese di vita, non appena è indipendente, il gattino scava in materiali leggeri come la sabbia: è un comportamento innato che in natura serve a evitare che probabili predatori individuino la sua presenza sul territorio. Tuttavia non usano lo stesso posto più volte e tendono a non sporcare nei posti, dove hanno fatto i bisogni altri gatti. L’utilizzo della cassetta è qualcosa di innaturale anzitutto se sono più gatti a adoperarla. Questo spiega l’importanza della scelta del materiale giusto per la lettiera in modo che sia gradita al gatto.
Sul mercato si trovano molti tipi di lettiere. Tutte quante, se accettate da micio svolgono la loro funzione. Generalizzando, tutte le marche si possono racchiudere in quattro gruppi.
Lettiera agglomerante:
Le lettiere di questo tipo sono realizzate da granuli di argilla o bentonite (una roccia vulcanica simile al argilla, molto leggera di colore grigio.) materiale con elevata capacità di assorbimento dei odori. Quando viene utilizzata, forma una palla molto facile da rimuovere
Vantaggi
|
|
Forma la palla, facile da pulire |
|
Assorbe gli odori |
|
Costi bassi |
|
Gradita ai gatti, perché simile alla terra |
Svantaggi
|
|
Se di scarsa qualità dopo utilizzo la palla tende a sgretolarsi |
|
Non adatta ai gatti afflitti da allergie e problemi respiratori |
|
Viene smaltita come “secco non riciclabile” |
Lettiera non agglomerante(assorbente):
Le lettiere non agglomeranti possiamo dividere in due gruppi secondo materiare da cui è stata fabbricata.
Lettiera assorbente
Composta da granuli a base di argilla (sepiolite) non forma palline, di conseguenza i liquidi tenderanno ad essere assorbiti nel tutto volume nello stesso modo La lettiera di questo tipo deve essere cambiata molto spesso per quanto non c’è possibilità di separare la parte utilizzata da quella pulita. Molto adatta ai gatti con problemi urinari. Assorbe bene gli odori.
Se avete un gattino con la tendenza a mangiare granelli evitate questo tipo di lettiere –granelli una volta mangiati, si gonfiano nel tratto digestivo, provocando ostruzioni minacciando anche la morte in assenza di un intervento immediato del veterinario.
Lettiera ai cristalli di silicio:
Ha una resa molto elevata perché i cristalli di cui è composta sono estremamente assorbenti. Le lettiere al silicio sono spesso anche agglomeranti. Garantiscono massima igiene e riduzione degli odori.
Vantaggi
|
|
Forte capacità assorbente (lunga durata)
|
|
Riduce gli odori al minimo
|
Svantaggi
|
|
Costi elevati
|
|
Dopo ogni ricambio, la cassetta deve essere disinfettata
|
|
Ha dei granelli molto duri, che portati in giro dal gatto possono graffiare pavimenti più delicati
|
|
Viene smaltita come “secco non riciclabile” (salvo le specifiche indicazioni sulla confezione) |
Lettiere vegetali
È il massimo dell’ecologia, per facilitare lo smaltimento senza danni all’ambiente, Prodotti di questo gruppo sono composti da carta, legno, truciolato, tutolo del mais, segatura e terriccio, anche in forma di pellet. Sono adatte ai gatti con problemi respiratori e le allergie. Non contengono sostanze chimiche. Lo smaltimento è molto comodo. La lettiera vegetale è unica con impatto ambientale pari a zero.
Vantaggi
|
|
Biodegradabile ed ecologica al 100%
|
|
Facile smaltimento (nel WC, con rifiuti dell’umido urbano e nel compostaggio domestico)
|
|
Non graffia pavimenti
|
|
Facile da pulire
|
|
Agglomerante, si butta solo quello che stato utilizzato
|
Svantaggi
|
|
Più difficile reperirla
|
|
Costo unitario più alto rispetto alla lettiera al argilla
|
In ogni caso utilizzate il tipo che piace di più al Vostro gatto
Aggiunto: 27-09-2015 Visto: 1933
|
Aggiungi commento