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Salve a tutti.
Spero di scrivere nella sezione giusta altrimenti chiedo scusa anticipatamente.
Ho comprato da poco un Sacro di Birmania maschio del quale purtroppo non sono in possesso del Pedigree in quanto la madre (seppur rientrando negli standard di razza) non lo possiede ma il padre si.
Vorrei far intraprendere ad Axl la carriera di stallone.
Vorrei sapere quindi quali sono i vari passaggi che devo compiere per "regolarizzare" al meglio il mio gatto?
Mi sembra d'aver capito che l'unico modo per poter accertare che il gatto appartenga effettivamente a quella razza e stabilire se venga considerato da compagnia, riproduzione o esposizione, sia quello di portarlo proprio ad una esposizione nella quale il gatto riceverà un attestato ufficiale.
Ci sono sezioni comunali alle quali potrei rivolgermi?
Ma non so se questa sia l'unica via percorribile.
Grazie a tutti.
Benvenuto su Portale.
Qualche tempo fa ho scritto articolo su Pedigree. Lo puoi trovare » qui «. In parole povere il Pedigree è come carta d’identità. Per inscrivere gatto in una delle Associazioni feline occorre che gatto possieda un regolare documento.
Ci sono molti gatti con regolare Pedigree che si fanno “concorrenza” in veste di stallone. Anche per questo motivo prendere parte di vari concorsi. Più gatto è premiato, più ha valore come futuro fidanzato.
“Vorrei sapere quindi quali sono i vari passaggi che devo compiere per "regolarizzare" al meglio il mio gatto?”
Purtroppo senza Pedigree il gatto è considerato gatto comune, nonostante tutte le sue doti.
“Mi sembra d'aver capito che l'unico modo per poter accertare che il gatto appartenga effettivamente a quella razza e stabilire se venga considerato da compagnia, riproduzione o esposizione, sia quello di portarlo proprio ad una esposizione nella quale il gatto riceverà un attestato ufficiale.”
Ancora una volta torniamo a Pedigree. In alcuni casi (come su Pedigree dell’ANFI) già su documento stesso è riportate se gatto è da riproduzione o da compagnia, in altri la questione è regolarizzata su atto compravendita dell’animale (spesso già li è definito se gatto sarà da compagnia oppure da esposizione/riproduzione). La differenza tra un gatto da riproduzione e da esposizione è sostanzialmente minima. Gatto da esposizione è perfetto sia fisicamente sia caratterialmente. Sopporta stress delle esposizioni, addirittura ad alcuni piace andare in mostra. Gatto da riproduzione, pur di essere perfetto rappresentante della propria razza non ha le doti da campione. Svariati gatti non sopportano le mostre, fa pena a vederli accucciati da paura o aggressivi dentro le gabbie.
“Ci sono sezioni comunali alle quali potrei rivolgermi?”
No. Per qualsiasi informazione bisogna rivolgersi a una delle Associazioni Feline. L’elenco completo si trova » qui «.
“Ma non so se questa sia l'unica via percorribile.”
Secondo me si, ma attendiamo le altre risposte.
Bene, molte grazie per le informazioni.
Quindi se ho ben capito per poter quantomeno accertare che si tratti di quella razza e valutare se si tratti di un gatto da compagnia/riproduzione/esposizione, mi conviene farlo partecipare ad una mostra.
Ho letto da qualche parte (non ricordo dove) che una volta accertata la sua razza e valutazione, posso registrare il gatto nel libro delle origini in modo tale che i suoi futuri cuccioli (a differenza del padre) potranno avere il pedigree, punché ne sia in possesso anche la madre.
In pratica la linea genealocia dei cuccioli, ovviamente non sarà il prosieguo dei loro nonni ma partirà dal mio maschio e dalla loro madre?
Giusto?
Salve!
Vorrei fare una precisazione. Un gatto senza Pedigree può essere inscritto in una mostra nella classe “gatti di casa”. Partecipazione a una mostra non fa accertare automaticamente la sua appartenenza ad una razza. Tuttavia ci sono casi, dove si può accertare appartenenza a un gatto a una razza. Si tratta di razze nuove, cosiddette “novizie”. Per informazioni più precise meglio rivolgersi a una delle Associazioni. Consiglierei quelle di padre del gattino per facilitare le cose.